KAPHA DOSHA nello Yoga e nell’Ayurveda
FORZA STABILITA' TOLLERANZA
PARIVRTTA TRIKONASANA – come si fa?
PARIVRTTA TRIKONASANA fortifica braccia, gambe e zona dorsale. Stimola la digestione, depura il fegato. È una posizione rigenerante ed energizzante. Favorisce la concentrazione ed attiva gli emisferi cerebrali.
KUMBHAKA – TECNICA DI RITENZIONE DEL RESPIRO
Kumbhaka, in sanscrito denominata Kumbhaka, è tanto particolare quanto meticolosa deve risultare la preparazione a essa. In considerazione delle importanti reazioni psicofisiologiche che questa tecnica scatena, infatti, è di rigore la prudenza, ed è necessario – soprattutto in assenza di una guida qualificata – sapere esattamente ciò che accade, quando si blocca il respiro.
ASHTANGA NAMASKAR
ASHTANGA NAMASKAR per apertura delle spalle e della zona superiore toracica. Stimola la tiroide. Allunga i muscoli anteriori del collo e della gola. Stimola fegato, stomaco e reni. L’anteroversione del bacino aiuta le problematiche di emorroidi.
MATSYASANA – Posizione Pesce
MATSYASANA Tonificazione trapezio, allungamento deltoidi, pettorali e intercostali. Rinforza i glutei. Allunga lo psoas. Rinforza gli adduttori e i quadricipiti. Rinforza e allunga tutti i muscoli del collo.
YOGA DHARA TRIDOSHA – Che Cos’è racconta Jigyasa Hamsa Massimiliano Cadenazzi
Yoga Dhara Tridosha è una pratica completa, finalizzata in ogni suo dettaglio per ristabilire l’equilibrio fisico, mentale ed energetico degli individui. Basata sui concetti portanti dello yoga, questa pratica è direttamente collegata allo e dell’ayurveda.
BHARADVAJASANA
BHARADVAJASANA per rafforzamento della cintura addominale. Allungamento del quadricipite della gamba che porta il tallone all’esterno del gluteo e dei crociati del ginocchio che porta il dorso del piede sulla coscia.